E’ una domanda che mi viene posta con una certa frequenza, ed è comprensibile, soprattutto perché si parla di una professione nuova in Italia.

Credo che ci siano diversi requisiti indispensabili per diventare Assistente Virtuale, e alcuni di questi non hanno a che fare con conoscenze tecniche e professionali specifiche, ma con attitudini e caratteristiche personali. Potremmo dire che per diventare Assistente Virtuale bisogna avere certe attitudini imprenditoriali, soprattutto perché, almeno in Italia, attualmente non esistono marketplace o piattaforme nelle quali si pubblicano annunci di lavoro per Assistenti Virtuali, come invece esistono in inglese, quindi, in poche parole, bisogna rimboccarsi le maniche e cercare clienti e questa è la differenza fondamentale che esiste tra un profilo di professionista freelance e un profilo imprenditoriale.

Inoltre, è molto frequente che quella che inizia come un’attività di solopreneur, cioè di imprenditore o imprenditrice che lavora da solo, diventa una vera e propria impresa: quando i clienti aumentano, è necessario iniziare a delegare ad altre Assistenti Virtuali, si inizia a creare un team e piano piano l’attività cresce e diventa a tutti gli effetti un’attività imprenditoriale.

Le caratteristiche e attitudini personali per diventare Assistente Virtuale

  1. Visione. Avere una visione è il primo punto di partenza per creare una qualunque attività. Vuol dire avere chiaro ciò che si vuole raggiungere, ma anche sapere individuare e cogliere le opportunità.
  2. Motivazione. La motivazione è quella spinta interna all’azione, quel qualcosa che ci aiuta a non perdere di vista la visione e che rende sempre vivo il desiderio di perseguire un obiettivo.
  3. Intraprendenza. E’ una dote necessaria, perché come suggerisce la stessa parole bisogna intraprendere, iniziare una nuova attività, con tutto ciò che comporta, compreso assumersi i rischi di un eventuale fallimento o esito negativo.
  4. Determinazione. Mai scoraggiarsi, essere assolutamente decisi e determinati nel raggiungimento di un obiettivo e superare gli ostacoli senza perdere di vista la meta.
  5. Costanza. Bisogna essere disposti a mantenere una continuità in tutto ciò che si fa, non solo nel perseguire l’obiettivo, ma anche in tutte le attività che si realizzano per il raggiungimento di tale obiettivo.
  6. Empatia. Una delle abilità dell’intelligenza emozionale, è indispensabile quando si lavora a distanza, con qualcuno che non si conosce, perché ci aiuta a “metterci nei panni dell’altro”, il cliente in questo caso. Ci permette di anticipare le sue esigenze, di comprendere come interagire con lui o lei, quali sono le sue eventuali aspettative e di instaurare un rapporto di fiducia evitando eventuali malintesi che possono sorgere in un rapporto basato quasi esclusivamente sullo scambio di email o comunque comunicazioni veloci e a distanza.
  7. Autodisciplina. E’ un tipo di lavoro autonomo e può essere abbastanza solitario, sedentario e rischia di essere dispersivo: si passano ore davanti al computer, tra email e Social Network, senza una certa disciplina si può rischiare di perdere tempo. Apri un’email, segui un link, e poi un’altro, e senza accorgertene ti ritrovi a fare qualcos’altro che ti distrae dall’attività che stavi realizzando. Inoltre occorre crearsi delle sane abitudini per evitare di stare troppe ore davanti al computer, trascurando il corpo e l’attività fisica, e assumendo posizioni che alla lunga possono creare problemi. Quindi è importante organizzare bene il lavoro in modo da potersi concedere delle pause di relax, per una camminata, per fare yoga, o qualunque altra attività fisica benefica, considerando che si tratta di un lavoro molto mentale.

Queste sono secondo me le caratteristiche più importanti, ce ne sono sicuramente altre, ma credo sia un buon punto di partenza.

In un prossimo articolo, parleremo invece di quali sono i requisiti professionali, le conoscenze e competenze di natura più tecnica, per diventare Assistente Virtuale.

Tu cosa ne pensi? Pensi di avere queste caratteristiche? Mi piacerebbe leggere cosa ne pensi nei commenti!

Mary Tomasso